Esistono dei documenti ufficiali come testamenti, certificati, sentenze, contratti, titoli di studio e così via, che in caso di un trasferimento all’estero o qualsiasi altra evenienza che comporti un passaggio in un altro Paese diverso dall’Italia, hanno bisogno di una traduzione che sia ufficiale e certificata nel suo valore legale. Ci riferiamo alle cosiddette traduzioni giurate. Oggi si sente spesso parlare di traduzioni giurate ma non sempre si ha ben chiaro il significato di quest’espressione, così come non viene sempre compresa l’importanza della figura del traduttore giurato.
Chi è il traduttore giurato e di cosa si occupa?
Un traduttore giurato è un traduttore altamente specializzato, e in Italia è preferibile che sia iscritto all’Albo dei Consulenti tecnici d’Ufficio di un tribunale e precedentemente al Ruolo dei Periti e degli Esperti della Camera di Commercio. In pratica si tratta di un professionista che lavora in sinergia con i giudici per ogni caso di traslazione di documenti importanti, aventi valore legale. Ogni traduzione effettuata da un traduttore giurato dovrà essere “asseverata”, cioè sottoposta a giuramento di veridicità davanti al tribunale competente, al giudice di pace o al notaio.
I documenti che generalmente richiedono una traduzione giurata sono:
- Traduzione del Passaporto
- Traduzione della Carta d’identità
- Traduzione del Certificato di nascita
- Traduzione del Certificato di matrimonio
- Traduzione della Patente di guida
- Traduzione del Certificato di casellario giudiziario
- Traduzione del Passaporto vaccinale