Quando qualcuno è alla ricerca di servizi di traduzione certificati, probabilmente è possibile concludere che richiedono la traduzione di un documento ufficiale. Questa è l’interpretazione più comune. Tuttavia, poiché anche le società di traduzione possono essere certificate, una società del genere potrebbe anche comprendere che offre servizi di traduzione certificati.
Alcune traduzioni hanno un valore più alto rispetto ad altre: ad esempio, pensa ai documenti del tribunale o del governo ufficiale. Il più delle volte, richiedono una traduzione certificata per essere accettate.
In che modo una traduzione certificata differisce da una traduzione normale?
Una traduzione giurata viene fornita con un certificato timbrato che garantisce che la traduzione sia accurata e fatta al meglio delle conoscenze del traduttore. A seconda delle giurisdizioni, questo documento può avere valore vincolante ed essere coperto da un’assicurazione di responsabilità civile.
È importante notare che un documento certificato non deve necessariamente essere rilasciato da un “traduttore certificato“. In alcune giurisdizioni, qualsiasi traduttore può certificare un documento semplicemente fornendo un certificato di accompagnamento. In alcuni paesi, deve essere autenticato, mentre in altri, deve essere approvato da “traduttori giurati“. In ogni caso, è importante che sia i traduttori sia i clienti siano consapevoli di ciò che è richiesto per il paese/stato in cui vivono, così come il paese a cui sono destinati i documenti (ad esempio a fini di immigrazione).
Il processo di traduzione certificata
Per una migliore leggibilità, le traduzioni certificate devono riprodurre il layout originale del documento. Nel caso di un certificato di nascita, un passaporto o un diploma, ad esempio, questi possono essere abbastanza diversi da un normale documento pagina per pagina.
I traduttori devono quindi fare del loro meglio non solo per tradurre il contenuto, ma anche per replicare tutti i diversi campi, elementi del modulo, bordi, linee di input, spaziatura e così via.
La traduzione di documenti ufficiali richiede inoltre una profonda conoscenza non solo delle due lingue, ma anche della cultura intorno a queste lingue. Quando si tratta di contesto culturale, è importante aggirare il testo e trasmetterlo in modo che rispetti il significato originale ma che possa anche essere chiaramente compreso dalle autorità che potrebbero non possedere questa consapevolezza.
Un’altra buona pratica: utilizzare un programma di grafica che può aiutare a copiare elementi visivi del documento originale (come sigilli e loghi) nella versione tradotta.
La parte di certificazione
“Certificare” un normale documento significa aggiungere un certificato, nonché un timbro e una firma. Se il documento contiene più pagine, ognuna deve essere numerata, timbrata e firmata. Il certificato è costituito da una dichiarazione di conformità del traduttore.
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Il processo di revisione
La revisione approfondita di una traduzione certificata è fondamentale, data la natura ufficiale del documento. Ove possibile, le revisioni dovrebbero essere eseguite da un altro traduttore o editore.
Poiché i documenti ufficiali non contengono un testo molto lungo in generale, errori di battitura e errori di ortografia non sono probabilmente la preoccupazione maggiore (sebbene debbano essere attivamente cercati e corretti). Oltre agli elementi legali a doppio (e triplo) controllo, è inoltre importante verificare la coerenza e la leggibilità. La cosa più importante da ricordare è guardare il documento dal punto di vista del suo lettore e cercare di adeguarsi di conseguenza.
Se alcuni dettagli sembrano richiedere un chiarimento, il traduttore dovrebbe aggiungerlo al documento sotto forma di “note del traduttore”.