L’industria cosmetica, che fa riferimento alla produzione e distribuzione di makeup, skincare, haircare e articoli da toeletta, è cresciuta costantemente negli ultimi anni ed è ormai un fenomeno mondiale. Mentre i prodotti di bellezza hanno sempre venduto bene, l’ascesa degli influencer sui social media ha catapultato i cosmetici, in particolare la cura della pelle, sotto i riflettori globali.
Alcuni dei prodotti preferiti degli Stati Uniti provengono dalla nostra parte del mondo, con i cosmetici francesi, sudcoreani, tedeschi e italiani che si sono dimostrati particolarmente popolari. Con la produzione, le normative sulla sicurezza, la distribuzione e il marketing che si verificano su scala internazionale, c’è evidentemente una forte domanda di traduzione cosmetica professionale.
La fiorente industria cosmetica italiana
L’Italia è conosciuta per lo stile e la bellezza, dai suoi maestri artisti e l’architettura sorprendente alle sue amate case di moda e automobili mozzafiato. Si adatta perfettamente a questa reputazione chic la fiorente industria cosmetica del paese.
Il mercato cosmetico italiano è vario quanto la sua cucina, con marchi di cosmetici moderni e convenienti come Kiko Milano che siedono armoniosamente accanto ad aziende tradizionali come L’Officina profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella, la farmacia più antica del mondo e sede di fragranze di lusso, saponi e prodotti per la cura della pelle.
I prodotti cosmetici Made in Italy sono tra i più ricercati negli USA. Allo stesso modo, i marchi di bellezza americani come Glossier, sono ambiti dai consumatori italiani. Ciò ha comportato un grande bisogno di traduttori dall’italiano all’inglese e dall’inglese all’italiano specializzati nel settore dei cosmetici.
Il vernacolo unico dell’industria cosmetica
A prima vista può sembrare che l’industria della bellezza ruoti intorno al visual e, mentre i servizi fotografici su riviste patinate e spot televisivi con attrici di Hollywood sono senza dubbio una componente essenziale, il linguaggio gioca un ruolo altrettanto vitale.
La creazione e la commercializzazione di prodotti per l’industria cosmetica implica trovare un delicato equilibrio tra emozione e scienza. Dai un’occhiata alla descrizione del prodotto di un detergente o toner e troverai una miscela di termini scientifici come “esteri di saccarosio emulsionante” insieme a un vocabolario allettante come “vibrante”, “illuminante” e “rugiada radiosa”.
Gli acquisti di cosmetici sono stati tradizionalmente guidati dall’emozione, da confezioni eleganti e bellissime campagne pubblicitarie, ma i consumatori di oggi sono esigenti e ben informati; chiedono di sapere come funzionano i loro prodotti, da qui questo modo unico di scrivere. I traduttori specializzati in questo settore devono avere fiducia nell’adottare questo tono ambizioso ma informativo e avere una solida conoscenza della terminologia tecnica.
Tipi di documenti tradotti
La traduzione per l’industria cosmetica copre un’ampia gamma di tipi di documenti, tra cui materiale di marketing, informazioni tecniche e di sicurezza e documentazione legale. Esempi di traduzioni comuni per il mercato dei cosmetici sono:
- Traduzione di etichette e imballaggi
- Traduzione di documenti, certificati e contratti
- Traduzione di studi sull’efficienza
- Traduzione di articoli e comunicati stampa
- Traduzione di schede tecniche e schede di sicurezza
- Traduzione di siti web e contenuti sui social media
- Traduzione di campagne di marketing e pubblicità
Tradurre la voce di un marchio
Le aziende di cosmetici spendono molto tempo e denaro per sviluppare una voce unica per il loro marchio che le faccia risaltare e dica ai loro clienti chi sono. Due esempi molto diversi di marchi con voci distinte sono:
- Il marchio canadese di prodotti per la cura della pelle The Ordinary, il cui motto è “formulazioni cliniche con integrità”. I loro prodotti utilizzano ingredienti minimi. packaging dall’aspetto scientifico e descrizioni chiare ma tecniche.
- Azienda di bellezza italiana, Borghese, recentemente rinominata, capitalizzando le proprie radici reali (l’azienda è stata fondata dalla principessa Marcella Borghese nel 1956) e la cultura italiana – dove “la cura di sé non è un lusso…è una necessità” – per produrre un voce nuova, sfacciata, che piace ai millennial.
La voce di un marchio è il suo strumento di marketing più potente e i traduttori che lavorano in questo settore devono essere in grado di conservarla rendendola accessibile e rilevante per un pubblico internazionale.
Il lato tecnico della traduzione cosmetica
L’industria dei cosmetici è veramente globale; i prodotti vengono esportati e venduti a livello internazionale e gli studi di laboratorio, necessari per supportare le affermazioni del prodotto, sono spesso condotti da laboratori stranieri. Ciò significa che documenti come i dati dei test di stabilità e le schede di sicurezza delle materie prime richiesti dalle autorità sanitarie devono essere tradotti nelle lingue pertinenti.
I linguisti che si occupano della traduzione di documenti di sicurezza, insieme a etichette, imballaggi e opuscoli allegati, devono avere una conoscenza approfondita della chimica cosmetica. I fornitori di servizi di traduzione specializzati in questo campo dovrebbero disporre di strumenti come un glossario terminologico che garantisca che tutte le traduzioni rispettino le normative cosmetiche internazionali.
A causa della natura internazionale di questo settore, le aziende cosmetiche si trovano spesso ad aver bisogno di traduttori specializzati in molte lingue diverse, oltre all’italiano, con la traduzione francese e la traduzione coreana particolarmente richieste.
Fortunatamente, il team di traduttori esperti di Italiana Traduzioni è in grado di riprodurre abilmente la voce unica necessaria per i progetti di traduzione cosmetica. Per ulteriori informazioni o per ottenere un preventivo gratuito e senza impegno per la tua traduzione, contattaci oggi stesso.